IL PROGRAMMA DELLA

QUARTA EDIZIONE

L'Associazione culturale Estatica, in collaborazione con il Reggio Film Festival,

ha avuto il piacere di presentare la quarta edizione del Salso Corto Film Festival.

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Il Festival ha avuto luogo, anche per il 2014, presso il cinema Odeon, grazie alla disponibilità di Angela Vernasca, che gestisce il cinema con cura e consapevolezza del ruolo culturale che la sala cinematografica svolge.

Ad Angela Vernasca va quindi il sentito ringraziamento dell'Associazione culturale Estatica.

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Per il quarto anno consecutivo quindi Estatica ha offerto l'opportunità di scoprire cortometraggi che raramente possono essere visti in una sala cinematografica.

Inoltre il pubblico ha potuto apprezzare le opere di Irene Fornari e Nicola Genzianella, fumettisti professionisti, grazie all'esposizione che è stata allestita nell'atrio del cinema. Prosegue così l'impegno di Estatica nella promozione dell'arte del fumetto, iniziato con la prima edizione del Festival nel 2011.

Quest'anno, in particolare, è stata offerta l'occasione di conoscere gli artisti, in quanto i fumettisti hanno incontrato il pubblico al termine delle proiezioni.

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Ritenendo che sia necessario diondere sempre di più la conoscenza del linguaggio cinematografico e visivo, anche per il 2014 proponiamo una rassegna di cortometraggi e una mostra nell’atrio del cinema.
Quest'anno, quindi, viene data di nuovo un’ulteriore opportunità ai professionisti del cinema di mostrare il loro lavoro e al pubblico di vedere opere che hanno difficile accesso alle sale cinematografiche.
Inoltre per il 2014 Estatica ore un’ulteriore opportunità: I fumettisti che espongono le loro opere nell’atrio del cinema incontrano il pubblico al termine delle proiezioni.
A tutto il pubblico del Salso Corto Film Festival va il ringraziamento dell'Associazione culturale Estatica.
Il Festival viene oerto gratuitamente al pubblico grazie a quote e contributi volontari dei soci di Estatica ed alle donazioni.

Il Consiglio direttivo di Estatica ringrazia il Reggio Film Festival, per la preziosa collaborazione,
Angela Vernasca, per aver creduto anche quest'anno nel Festival e averne reso possibile lo
svolgimento al cinema di Salso, Irene Fornari, Nicola Genzianella, Emanuele Soressi,
Michele Perazzoli, l’Associazione Culturale Ora Pro Comics, Benedetto Donato Antonio, Andrea Corradi,
Stefano Terenziani e tutti i soci di Estatica.

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PROGRAMMA
Mercoledì 10 settembre 2014 Rassegna Cortometraggi

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Argile (Argilla) di Michaël Guerraz Francia 2012 18' 30''

DJI. Death fails (DJI. La morte fallisce) di Dmitri Voloshin, Moldova 2012 3' 56"

Dreaming apecar di Dario Samuele Leone Italia 2013 16'

Dunkelrot (Rosso scuro) di Frauke Thielecke Germania 2007 11' 47''

Merci mon chien (Che vita da cani) di Julie Rembauville,Nicolas Bianco-Levrin Francia, Canada 2012 7' 47''

Never talk to strangers (Mai parlare agli sconosciuti) di Richard Pierre Canada 2010 1' 41''

Great (Grande) di Andreas Henn Germania 2012 23' 08"

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Incontro con Nicola Genzianella:

Nicola Genzianella nasce a Milano il 15 gennaio 1967. Dopo il liceo scientico, frequenta la Scuola del Fumetto di Milano,dove si diploma nel 1989. L’anno seguente disegna un episodio della serie Zona X per Sergio Bonelli Editore e tra il 1994 ed il 1997 firma i disegni delle serie I Crononauti e No Exit sulle pagine della rivista Intrepido. Parallelamente disegna un episodio della Storia dell’umanità a fumetti uscita sotto il marchio De Agostini. All’attività di disegnatore affianca quella di grafico pubblicitario e su adattamento di Carlo Pedrocchi illustra alcuni racconti di Guy de Maupassant e Jack London, pubblicati da Xenia Editrice in due volumi della collana Capolavori del mistero. Dal 1998 approda al Giornalino con la serie Jobhel, a cui faranno seguito le storie di Giovanni XXIII, di San Valentino e quella delle Olimpiadi moderne. Sempre dal 98, torna allaSergio Bonelli Editore sulle pagine del neonato Dampyr, serie che rappresenta la sua consacrazione artistica e per cui lavora ancora attualmente. La sua prima storia per il personaggio creato da Mauro Boselli e Maurizio Colombo s’intitola Dalle tenebre e viene pubblicata sul numero 8, uscito nel novembre del 2000. Dal 2006 inizia anche la collaborazione con la casa editrice belga Dupuis, per la quale realizza il secondo volume della serie Bunker, uscito nel gennaio 2008, a cui faranno seguito altri 4 volumi; l’ultimo pubblicato a giugno 2012. E’ reduce da una ministoria di Tex Color uscita nel novembre 2013; attualmente e' al lavoro con una nuova serie per la Casterman ed una per la Dupuis. L'ultimo episodio di Dampyr e' Nella città dei morti del marzo 2014.

PROGRAMMA
Mercoledì 17 settembre 2014 Rassegna Cortometraggi

Numbers (Numeri) di Robert Hloz Repubblica Ceca, Sud Corea 2012 10'
Oroverde di Pierluigi Ferrandini Italia 2012 18'
Klops (Clope) di Daniel Leyva, Bianca Meier Germania 2012 1' 36''
Tizenhárom és fél perc (Tredici minuti e mezzo) di Georgina Hegedus Ungheria 2013 15' 26''
The Voorman problem (Il caso Voorman) di Mark Gill U.K. 2012 12' 30''
Stufe drei (Terza fase) di Nathan Nill Germania 2012 25' 29"

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Incontro con Irene Fornari:
Irene Fornari è nata nel 1987, traumatizzando la vista della sorella maggiore che per sbaglio assistette al parto.
Sviluppa fin dalla tenera età un interesse particolare verso il disegno e la mamma ne conserva gli scarabocchi.

Alle scuole medie, l’insegnante di Educazione Artistica le sconsiglia di continuare sulla strada del disegno.
Senza darle retta, si iscrive al Liceo Artistico, dove si diploma brillantemente.
Si iscrive all’Università IED (Istituto Europeo di Design) corso di illustrazione-animazione multimediale a Milano, partecipa a diversi contest ed espone i suoi lavori in collettive.
Nel 2009 si diploma con il massimo dei voti ed è ufficialmente chiusa la sua vita da studentessa.
Nel 2010 dopo aver fatto uno stage formativo in una casa di produzione di cartoni animati viene assunta come collaboratrice per vari progetti, tra cui Teddy Rinascimento, Zecchino d’Oro, Thun, Rai-fiction.
Dal 2013 lavora come colorista presso lo studio GFB, per la collana “Zagor” della Bonelli pubblicato da Repubblica.
La mamma continua a conservare i suoi scarabocchi.